domenica 23 febbraio 2014

L'istruzione riparte

Ho cercato, per Sul Romanzo, di leggere il materiale proposto dal MIUR sui provvedimenti per far ripartire la scuola. L'analisi mi ha preso un po' la mano, quindi ci sono due post: prima parte e seconda parte. Ci penso, non so quale sia la posizione giusta da tenere. Da un lato infatti è positivo che si parli di scuola, che si cerchi nel concreto di far ripartire alcuni settori con interventi concreti; e del resto non ci si può sempre lamentare, sport tipico del mondo della scuola. D'altra parte, lasciano perplesse alcune novità e proposte di intervento sbandierate come innovativo, quando invece si dovrebbe trattare di normale gestione della struttura scolastica.

martedì 18 febbraio 2014

Ancora sulle bufale artistiche

Sono tornato sull'argomento anche per Sul Romanzo. Ossia: la fantomatica sparizione della storia dell'arte dalle scuole superiori, e in particolare dai Licei. Notizia che ha un suo fondamento lontano, ma che non è del tutto corrispondente al vero.
Siamo davvero un popolo facile al click. Ci basta vedere un possibile scandalo e ci indigniamo, senza sapere bene di cosa si sta parlando. E soprattutto senza sapere che in realtà quello scandalo è avvenuto già quattro anni fa, in mezzo all'indifferenza generale del riordino della signora (allora signorina) di Viale Trastevere.

L'immagine, ovviamente, non è di mia produzione, ma del blog da cui l'ho ripresa. 


venerdì 7 febbraio 2014

L'iscrizione alla scuola

Tempo di iscrizioni anche per le scuole di ogni ordine e grado, ne parlo qui. Anche quest'anno la modalità è telematica, secondo un'abitudine iniziata appena l'anno scorso ma che trova, mi pare, la gran parte delle persone d'accordo. Meno carta, forse anche meno burocrazia: ci si muove verso la dematerializzazione, e mi pare cosa buona e giusta. 
E chi non ha il pc? Il Ministero, così pare, ha pensato anche a loro... o meglio, ha delegato le scuole di pensarci, ovviamente a costo zero. Ormai anche questo è un trend, tutto deve essere fatto, ma non ci devono essere costi. Perchè l'istruzione è più che altro una spesa.

mercoledì 5 febbraio 2014

Ragazze che fanno cose zozze


Bella questa immagine, mi fa ridere, anche se da ridere probabilmente non c'è proprio nulla. L'ho trovata qui, in un articolo non del tutto preciso sulla Storia dell'Arte nelle scuole. 
Personalmente sono d'accordo con la reintroduzione, o meglio, con l'aumento orario; mi si dica solo cosa è opportuno tagliare dal quadro orario. Chi mi conosce sa che un'idea in merito ce l'ho... ma non spariamo sulla croce rossa. 

martedì 4 febbraio 2014

Seratona con la Conventi

Io tipo mi sono divertito
Ieri sera Gaia Conventi ha tenuto una lezione, ma direi meglio un incontro, al corso di scrittura di Thiene, che tengo assieme a Chiara Pieropan e Luca Bortoli.
Al di là dell'amicizia che ci lega, testimoniata dalle nostre deliranti foto, Gaia ha saputo scendere dalla cattedra e raccontarsi; siamo così entrati in un laboratorio del web, naturalmente dal suo punto di vista. Non ha fornito ricette precostituite e si è sempre premurata di spiegare che si trattava del suo punto di vista, non di verità assolute che non potevano essere messe in discussione. L'entusiasmo della scrittura è soprattutto il messaggio che mi è rimasto.
I temi trattati? Tantissimi. La scrittura su web, il blog, i concorsi letterari, le case editrici, l'EAP... i suoi cavalli di battaglia, insomma. Raccontati e discussi con le sue esperienze e le modalità con cui le ha vissute. Però è importante che in un corso ci sia la possibilità di "toccare con mano" o meglio di ascoltare dalla viva voce le esperienze di chi nel mondo della scrittura ci vive e ci lavora. Con la speranza che diventi di stimolo per chi sta iniziando. 
Per me è stato così.

lunedì 3 febbraio 2014

Stasera Gaia Conventi

Questa sera lezione speciale del corso di scrittura "Altre forme, altri linguaggi" di Thiene: una sorta di lezione bonus, che è stato possibile organizzare grazie alla numerosa partecipazione dei corsisti. Sarà ospite (ma direi protagonista assoluta!) Gaia Conventi. Chi non la conosce è un babbano, ma si può documentare almeno un po' cercando sul link di Giramenti. 


Il famoso inchino a k.Lit.Gaia è vestita da enorme fragolone, io da becchino.


A Ferrara, terra di buskers. 


"Quando ho visto la Conventi mi pareva di avere visto Madonna. 
Non la Madonna, proprio Madonna, dico."